Il catafalco incede allora allora
la prefica dell’oro getta pianti
lungo la lugubre e tristissima ora
rosata dalla cronaca dei fanti
fra colonie, vascelli, supplicanti.
Sul catafalco che incede – ancora –
su regie carni spente vanno i canti
lungo la celebre vivissima ora
quando il passato si quieta e dipinge
la mansueta, gentile memoria
sul corteo. La prefica è di schiena
al cadavere vivido che tinge
di sangue giovane l’orrenda storia
nascosta in baciatori di catene.