Pensieri

Pensieri bruciano come braci
sul suolo nella fronte
solcato dal vomere in baci
di sangue che rovente si fa fonte,

sorgente sulle mani volte in culto
verso il cielo cinabro
nel glifo immortale di occulto,
segno mortale su ogni volto scabro,

su ogni petto dal battito lene
dal cuore senza meta
nei passi che muove per vene
di pietra levigate come seta,

dove i passi del cuore sono brevi
verso l’ultima culla
agitata dai tocchi primevi:
custodi del sentiero verso il nulla,

Mi saluta il rintocco in tocchi affranti
dalle ultime terre
e lento riposo i miei canti
e me nell’urna dove tutto scorre.

E sommerso il mio fiore gemma e sboccia.